Delta Index e Skillherz giocano nello stesso campo, ma da prospettive complementari. Il primo si rivolge alle aziende, aiutandole a interpretare i bisogni della Generazione Z e a definire strategie concrete per attrarre, selezionare, formare e trattenere i giovani talenti. Il secondo parla direttamente agli studenti, costruendo spazi di orientamento e sperimentazione in cui le sfide aziendali si trasformano in esperienze formative.
Il punto d’incontro tra imprese e nuove generazioni
L’obiettivo è condiviso: avvicinare le nuove generazioni al mondo del lavoro, farlo conoscere “da dentro” e accompagnarle in scelte più consapevoli. Per i giovani significa non subire la confusione del web, ma avere punti di riferimento affidabili, occasioni di crescita autentiche e la possibilità di immaginare un futuro concreto. Per le imprese significa attivare un dialogo diretto con i ragazzi, raccogliere insight sulla Generazione Z e diventare protagoniste di un ecosistema che valorizza la responsabilità sociale e l’employer branding.
Skillherz: la nuova frequenza dell’orientamento
Dietro il nome Skillherz c’è un concept forte: skill, le competenze che richiamano il mondo del lavoro; herz, la frequenza, l’onda che unisce chi impara e chi offre opportunità. Skillherz è la nuova frequenza su cui studenti e aziende si sintonizzano, un hub di orientamento che mette i giovani al centro e li accompagna passo dopo passo. Al cuore del progetto ci sono le Next Gen Factory, laboratori diffusi sui territori provinciali che diventano officine di sperimentazione: metà aula e metà officina produttiva, dove i ragazzi progettano, prototipano e presentano idee legate ai settori che caratterizzano l’economia locale.
Quattro percorsi per crescere insieme
Skillherz si articola in quattro format principali, pensati per generare impatto misurabile e condiviso:
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Life Design, per aiutare gli studenti a conoscersi, individuare inclinazioni e passioni, con il supporto di test, incontri e laboratori.
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Job Connect, che porta i giovani a vivere esperienze di Pcto, stage e tirocini reali, non più semplici visite aziendali ma momenti concreti di lavoro e confronto.
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Full Camp, camp intensivi di alcuni giorni in cui gli studenti affrontano brief reali lanciati dalle imprese e li trasformano in concept pronti a essere sperimentati.
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Innovation Lab, laboratori modulari che allenano al mindset agile, sviluppando creatività, problem solving e capacità di collaborazione.
Un ecosistema con protagonisti le aziende
Le imprese possono aderire scegliendo la Factory del proprio territorio e diventare partner esclusivi di settore. Questo significa assumere un ruolo attivo e continuativo nel percorso di orientamento: i loro imprenditori e collaboratori diventano mentor, affiancano gli studenti in laboratori e challenge, portano testimonianze e raccolgono insight autentici sulla Gen Z. Il logo aziendale entra nel Partner Wall della Factory e le attività trovano visibilità sulle testate e i canali digitali del network Sesaab, moltiplicando la risonanza.
Il valore aggiunto di Delta Index
A garantire solidità e coerenza all’intero modello c’è Delta Index, l’osservatorio che misura la distanza tra aziende e Generazione Z attraverso dati certificati e scientificamente validati con Adapt. Delta Index non si limita a monitorare, ma amplifica la voce dei giovani e restituisce alle imprese strumenti concreti per migliorare la propria attrattività. La rubrica settimanale «Ciclone Z in azienda», ospitata sui quotidiani del gruppo Sesaab, diventerà anche la tribuna dei giovani: attraverso i sondaggi realizzati da Skillherz raccoglierà le opinioni di migliaia di studenti, offrendo al sistema produttivo un patrimonio di conoscenza prezioso e aggiornato.
Un modello di sviluppo condiviso
Skillherz e Delta Index non sono progetti isolati, ma parti di un ecosistema che unisce scuole, studenti, aziende e territorio. Con oltre 400 istituti già coinvolti, 1.000 classi all’anno e 30.000 studenti pronti a mettersi in gioco – con l’obiettivo di arrivare a 100.000 entro il 2028 – il progetto si candida a diventare una vera “Next Gen Factory” del capitale umano. Una frequenza che filtra il rumore, restituisce voce e direzione ai giovani e, al tempo stesso, crea valore competitivo per le imprese.